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| Antigony |
Bello questo lavoro dei “lasciali cadere”, anzi io “li raccolgo” volentieri e me li faccio miei, mi piace molto la modernità della band, l’originalità dei brani, la particolarità del cantante, il loro modo di comporre il brano, il modo di inserire i cori, … Ma andiamo con ordine, prima di soffermarci su questa band metalcore melodico con dei riffs tipici del metal. I ragazzi toscani ci sanno proprio fare e questo lo si intuisce da ogni singolo secodo del disco stesso. Isprirazione per i testi ed i titoli è stata data per la maggior parte dalla mitologia nordica, ma il suonato non richiama il suono degli amon amarth, anzi la band ne e’ distantissima. La bravissima e versatile cantante Rita, capitana la band metalcore di Grosseto, che in fatto di tecnica non ha da dimostrare nulla a nessuno, ma non tanto di tecnica è giusto parlare (quella è frutto dell’esercizio e dello studio), quanto di creatività, di fantasia, di gusto, di un creare parti atmosferiche bellissime alternate a parti massicce belle in egual misura. Un ottimo esordio, che segue due Ep, e che farà parlare della band e del disco negli anni in avanti. I brani hanno tutti un potenziale di ugual misura (altissimo) ed è quindi inutile soffermarci sulle canzoni ad una ad una, Jormund e’ una delle mie preferite, ma avrei potuto scrivere una canzone a caso dell’intero album. Cos’altro scrivere per farvi avvicinare alla band in questione che consiglio a chiunque sia amante della musica con la M maiuscola.
Voto: 7/10
Flavio Facchinetti